L’Anci ribadisce al Ministro per la Pubblica amministrazione la propria posizione interpretativa sul regime temporale di applicazione delle nuove norme su incompatibilità tra gli incarichi dirigenziali e incarichi di responsabilità amministrativa nella PA.

Nella lettera indirizzata al Ministro e nell’allegata nota tecnica del 1° luglio, l’Anci osserva che, in ossequio al principio generale per cui tempus regit actum, le nuove incompatibilità non opererebbero in relazione a incarichi/cariche già ricoperte o conferite alla data di entrata in vigore del D.lgs n. 39/2013.

Fermi restando gli orientamenti espressi dalla CiVIT, con le delibere nn. 46, 47 e 48 del 27 giugno u.s., secondo cui le nuove ipotesi di incompatibilità investono anche agli incarichi affidati sotto l’egida del previgente regime, l’Anci domanda al Ministro di sostenere, nelle sedi opportune, gli emendamenti che l’Associazione sta comunque predisponendo per chiarire le numerose questioni applicative poste dal decreto n. 39.


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