Con la delibera n. 149 del 22 dicembre 2014 l’Autorità nazionale Anticorruzione interviene nuovamente in materia di inconferibilità e incompatibilità nel settore sanitario.

Il provvedimento, al fine di evitare dubbi interpretativi e applicativi, sostituisce interamente la precedente delibera n. 58 del 2013 e individua, in particolare:

  • le strutture sanitarie alle quali si applica il d.lgs. 39/2013;
  • l’ambito e i limiti di applicabilità delle disposizioni in tema di inconferibilità e incompatibilità ai dirigenti medici.

In merito al secondo aspetto, l’A.N.AC. chiarisce espressamente che “Le ipotesi di inconferibilità e di incompatibilità di incarichi presso le ASL, …, devono intendersi applicate solo con riferimento agli incarichi di direttore generale, direttore amministrativo e direttore sanitario, attesa la disciplina speciale dettata dal legislatore delegante all’art. 1, commi 49 e 50 della legge 6 novembre 2012, n. 190, e dagli artt. 5, 8, 10 e 14 del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39“.


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