Sulla Gazzetta ufficiale n. 148 del 28 giugno 2018 è pubblicata la Delibera 6 giugno 2018 dell’ANAC recante “Regolamento per la gestione del Casellario Informatico dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ai sensi dell’art. 213, comma 10, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50“.

L’articolo citato prevede che l’ANAC gestisce il Casellario informatico dei contratti di lavori, servizi e forniture, istituito presso l’Osservatorio, contenente tutte le notizie, le informazioni e i dati relativi agli operatori economici con riferimento alle iscrizioni previste dall’art. 80 del Codice dei contratti.

All’Autorità è devoluto il compito di stabilire le ulteriori informazioni che devono essere presenti ritenute utili ai fini della tenuta del Casellario, della verifica dei gravi illeciti professionali di cui all’art. 80, comma 5, lett. c), dell’attribuzione del rating di impresa di cui all’art. 83, comma 10 o del conseguimento dell’attestazione di qualificazione di cui all’art. 84 del Codice, nonché di assicurarne il collegamento con la Banca dati nazionale degli operatori economici, prevista dal successivo art. 81.

Il Regolamento disciplina:

  • la trasmissione del già delineato flusso informativo;
  • l’iscrizione nel Casellario Informatico dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, delle annotazioni relative alle informazioni pervenute;
  • la partecipazione al procedimento in relazione alle specifiche caratteristiche e circostanze delle iscrizioni;
  • le modifiche da apportare per effetto del contenzioso amministrativo o civile;
  • la durata della permanenza delle annotazioni nel casellario;
  • le modalità per la loro cancellazione.

Nel Regolamento sono inoltre dettagliati:

  • il procedimento di annotazione delle informazioni comunicate dalle Stazioni appaltanti o da altri soggetti;
  • il procedimento di annotazioni nel casellario di comunicazioni della Procura della Repubblica ex art. 80, comma 5, lett. l), Codice;
  • il procedimento di annotazione nel casellario delle comunicazioni effettuate dal Prefetto;
  • il procedimento di annotazione di informazioni comunicate dalle S.O.A.;
  • il procedimento di annotazione di informazioni comunicate dagli operatori economici;
  • l’annotazione delle sanzioni interdittive comunicate da soggetti obbligati per legge;
  • il procedimento di annotazione dei provvedimenti sanzionatori dell’ANAC.

Stampa articolo