A parere dell’Agenzia delle Entrate la segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) non deve essere assogettata all’imposta di bollo.
Con la risoluzione n. 24 dell’8 aprile 2013 [1], l’Agenzia afferma infatti che la SCIA, come in passato la denuncia di inizio attività di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 241, non è volta ad ottenere l’emanazione di un provvedimento, si tratta di una semplici comunicazioni e pertanto non soggetta ad imposta di bollo.