In tema di Piano nazionale anticorruzione, la Funzione pubblica fornisce nuovi chiarimenti relativamente alla “Tabella valutazione del rischio” riportata nell’allegato 5 del suddetto Piano.
Nel dettaglio, al fine di assicurare omogeneità di criteri, il Dipartimento detta le seguenti modalità da seguire nelle operazioni di valutazione del rischio “corruzione”:
– il valore della “Probabilità” va determinato, per ciascun processo, calcolando la media aritmetica dei valori individuati in ciascuna delle righe della colonna “Indici di valutazione della probabilità”;
– il valore del’ “Impatto” va determinato, per ciascun processo, calcolando la media aritmetica dei valori individuati in ciascuna delle righe della colonna “Indici di valutazione dell’impatto”.
Pertanto, il livello di rischio, determinato dal prodotto delle due medie come sopra calcolate, potrà essere nel suo valore massimo uguale a 25.
In tema di trasparenza, il Ministero informa poi delle principali questioni affrontate nel corso delle precedenti sedute del tavolo su “Trasparenza e comunicazione nella PA”, riunitosi nei mesi scorsi su iniziativa di Formez PA.
Tra le issues principali su cui è soffermato il predetto tavolo, segnaliamo l’individuazione del cd “Comunicatore pubblico”, figura centrale delle politiche di trasparenza, che dovrebbe, quando non coincide con esso, affiancare il Responsabile per la trasparenza per costruire una strategia complessiva per la singola amministrazione, volta al raggiungimento di una reale interazione del cittadino con i nuovi dati che la PA mette a disposizione del pubblico.