Brevissima…
L’ANAC ha adottato un nuovo regolamento che definisce modalità e criteri per il controllo dei requisiti e l’irrogazione delle sanzioni alle stazioni appaltanti, nell’ambito del sistema di qualificazione previsto dal Codice degli appalti.
Il testo, approvato con delibera n. 126 dell’11 marzo 2025, tiene conto anche delle modifiche introdotte dal d.lgs. 209/2024.
Il regolamento disciplina:
- la verifica dei requisiti dichiarati in fase di qualificazione, con possibilità di revoca, riduzione del punteggio o del livello;
- l’applicazione di sanzioni economiche (da 500 euro a 1 milione) e accessorie, come la sospensione della qualificazione;
- l’assegnazione temporanea di un livello inferiore in caso di sanzioni fino a 5.000 euro;
- sanzioni per gravi violazioni, come ritardi oltre i 160 giorni tra offerta e contratto, o mancata comunicazione del piano di riorganizzazione.
Previsti criteri chiari per accertamenti (anche a campione) e calcolo delle sanzioni. Il regolamento entra in vigore il 15° giorno dopo la pubblicazione sul sito ANAC (11 aprile 2025) e comporta l’abrogazione parziale del precedente regolamento sanzionatorio del 2023.
Fonte: www.anticorruzione.it
Vedi anche: ANAC – Regolamento sanzionatorio qualificazione stazioni appaltanti