Il 21 luglio la Commissione Affari costituzionali della Camera ha approvato l’emendamento che proroga le scadenze fissate per il ricorso obbligatorio alle centrali uniche di committenza, da parte dei comuni non capoluogo, dal decreto legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito dalla legge n. 89/2014,  .

Sul punto leggi altro in questa rivista.


Stampa articolo