La Conferenza unificata ha approvato ieri i modelli unici semplificati per la comunicazione di inizio lavori (CIL) e la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) per gli interventi di edilizia libera.
Secondo il Dipartimento per la Funzione pubblica “Il nuovo modulo CILA unifica e razionalizza quelli in uso negli ottomila Comuni italiani e dà attuazione alle semplificazioni del decreto “Sblocca Italia”. Per gli interventi edilizi di manutenzione straordinaria che non riguardano le parti strutturali degli edifici – compresi l’apertura di porte e lo spostamento di pareti interne, gli accorpamenti e i frazionamenti – è sufficiente una semplice comunicazione che può essere compilata in pochi minuti dall’interessato e asseverata da un professionista.
Il modello CIL potrà essere utilizzato per alcuni interventi particolari come ad esempio le opere temporanee, l’installazione di pannelli solari o fotovoltaici e la pavimentazione degli spazi esterni degli edifici.
Le Regioni e i Comuni dovranno adeguarsi entro 60 giorni.
I passi successivi previsti dalla Agenda in tema di modulistica sono l’adozione del modello per l’autorizzazione unica ambientale, per la SuperDIA e le “istruzioni per l’uso” dei moduli in edilizia”.