La Corte dei Conti, sezione autonomie, ha deliberato le modalità e tempistiche per la trasmissione telematica dei rendiconti degli enti locali.

Le Amministrazioni provinciali ed i Comuni, debbono inviare alla Sezione delle autonomie, mediante trasmissione telematica in formato elettronico XML secondo le modalità previste dal decreto del Ministro dell’Interno di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze 24 giugno 2004, modificato con D.M. 9 maggio 2006 e le indicazioni operative reperibili nel sito web www.corteconti.it, il rendiconto dell’esercizio 2012, composto dal conto del bilancio, dal conto del patrimonio e dal conto economico, il prospetto di conciliazione e gli altri prospetti riepilogativi nonché i quadri previsti dal D.P.R. 31 gennaio 1996, n. 194, secondo il seguente ordine:

-dal 2 al 15 maggio le Amministrazioni Provinciali ed i Comuni con più di 20.000 abitanti;

-dal 16 al 29 maggio i Comuni da 3.000 a 19.999 abitanti;

-dal 30 maggio al 12 giugno i comuni fino a 2.999 abitanti;

-entro 30 giorni dalla scadenza del termine di approvazione del rendiconto, per gli enti delle Regioni a Statuto Speciale la cui legislazione preveda un termine diverso da quello stabilito dal più volte ricordato art. 227 t.u.;

Entro i predetti termini le Amministrazioni provinciali e comunali, i cui rendiconti chiudono in disavanzo di amministrazione, devono, inoltre, trasmettere alla Sezione delle autonomie (in Roma, via Antonio Baiamonti n. 25, c.a.p. 00195) in forma cartacea:

a) la deliberazione consiliare di approvazione del rendiconto 2012;

b) la deliberazione consiliare sugli equilibri di bilancio adottata, nell’anno 2012, ai sensi dell’art. 193 del d. lgs. n. 267 del 2000;

c) la relazione dell’organo di revisione economico-finanziaria di cui all’art. 239, comma 1, lettera d, del decreto legislativo n. 267 del 2000;

d) la relazione illustrativa della Giunta redatta ai sensi dell’art. 151, comma 6, del citato d.lgs. n. 267 del 2000;

e) l’elenco dei residui attivi e passivi distinti per titoli e per esercizi di provenienza;

f) il quadro dei servizi gestiti in economia.

Corte dei Conti, sezione Autonomie, 6 marzo 2013, n. 8.

 

 


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