- Moltocomuni - https://www.moltocomuni.it -

Gli ultimi orientamenti dell’ANAC sulle attività incompatibili con le funzioni di RPCT

Con delibera 180 del 26 febbraio 2020 [1], l’Autorità nazionale anticorruzione ha ribadito l’inopportunità della concentrazione in un unico soggetto del ruolo Segretario generale/RPCT e Presidente del Nucleo di valutazione, raccomandando all’Amministrazione comunale di procedere alla revisione della composizione del NDV in caso di futura acquisizione all’organigramma dell’ente di idonea professionalità.

Con delibera numero 186 del 26 febbraio 2020 [2], l’ANAC ha altresì precisato che non è opportuno che il Segretario comunale/RPCT svolga funzioni di mediazione tributaria di cui all’art. 17-bis del d.lgs. n. 546 del 31 dicembre 1992 [3], in quanto tale procedimento di deflazione del contenzioso insiste nell’Area “Affari legali e contenzioso”, considerata ad alto rischio corruttivo.

L’Autorità ha ricordato che, per la nomina del RPCT, occorre rifarsi alle indicazioni da ultimo fornite nel PNA 2019-2021 [4], secondo cui il Responsabile per la prevenzione della corruzione la trasparenza deve essere scelto possibilmente tra i dirigenti non assegnati a uffici che svolgono attività nei settori più esposti al rischio corruttivo.