Con delibera n. 1006 del 23 ottobre 2019, l’Autorità nazionale anticorruzione ha chiarito che la disciplina delle inconferibilità/incompatibilità contenuta nel d.lgs. n. 39/2013 non si applica all’incarico di revisore dei conti negli enti locali di cui all’art. 234 e ss. TUEL e all’incarico di revisione dei conti negli enti del sistema camerale ai sensi dell’art. 17 della legge n. 580/1993, in quanto tali incarichi non sono riconducibili allo svolgimento di funzioni dirigenziali o gestorie.


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