Il sottosegretario agli affari regionali ha reso noto ieri che il Governo è la lavoro per il piano di mobilità [1] dei dipendenti delle Province.
A dire del Governo “servono norme speciali che consentano di evitare esuberi e di ricollocare il personale delle Province nello Stato, nelle Regioni e nei Comuni”, anche tenendo conto del principio della dimensione territoriale.
In questi giorni, quindi, i Dipartimenti per le autonomie e per la Funzione Pubblica starebbero studiando una soluzione idonea “a definire la più grande operazione di mobilità nella storia della Pubblica amministrazione”.