Le Sezioni Unite della Suprema Corte di Cassazione definiscono i criteri per l’individuazione della giurisdizione contabile in caso di danno arrecato, dagli amministratori, ad una società in house.
Secondo i giudici della Cassazione, sussiste la giurisdizione della Corte dei conti solo se la società presenta tutti i requisiti, individuati dalla giurisprudenza comunitaria, che consentono di qualificarla come società in house.
Corte di Cassazione – Sezioni Unite, sentenza 26 marzo 2014, n. 7177; Pres. Rovelli, Rel. Macioce