Con Circolare n. 43 del 13 novembre appena trascorso, il Ministero dell’Interno ha dettato le modalità operative per la trasmissione, dal 1° gennaio 2015, dei documenti relativi alla tenuta e alla revisione delle liste elettorali, esclusivamente con posta elettronica certificata.

Secondo il Viminale il nuovo sistema, fino ad oggi attivo solo in via sperimentale, tratterà le informazioni sui cittadini italiani con elettorato attivo – anche residenti all’estero – e garantirà, a regime, un notevole risparmio di spesa.

Ancora, si avranno innovazioni anche in termini di semplificazione e dematerializzazione, piena tutela della sicurezza e della privacy e tracciabilità dei flussi informatici tra comuni grazie all’uso della Pec.


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