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Le bozze del nuovo Regolamento unico attuativo del Codice dei contratti2 min read

Pubblichiamo la bozza del nuovo regolamento unico recante disposizioni di esecuzione, attuazione e integrazione del codice dei contratti [1] previsto dall’art. 216, c. 27-octies del medesimo codice come novellato dalla l. n. 55/2019 (cd sblocca cantieri).

Il regolamento avrebbe dovuto essere adottato entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore dell’art. 216, c. 27-octies  del Codice [1] (avvenuta in data 19/04/2019 per il DL 18 aprile 2019, n. 32 [2] e in data 18/06/2019 per la legge 14 giugno 2019, n. 55 [3]di conversione) ai sensi dell’articolo 17, comma 1, lettere a) e b), della legge 23 agosto 1988, n. 400, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano.

Il Regolamento deve contenere disposizioni nelle seguenti materie (art. 216, comma  27-octies, ):

  • Nomina, ruolo, compiti RUP (art. 31, co 5);
  • Progettazione di lavori, servizi e forniture e verifica del progetto (art. 23, co 3);
  • Sistema di qualificazione e requisiti degli OE e dei contraenti generali;
  • Procedure di affidamento e realizzazione dei contratti di lavori, servizi e forniture d’importo inferiore alla soglia UE (art. 36, co 7);
    Direzione dei lavori e dell’esecuzione (art. 102, co 8);
  • Esecuzione dei contratti di lavori, servizi e forniture, contabilità, sospensioni e penali;
  • Collaudo e verifica di conformità;
  • Affidamento dei servizi di architettura e ingegneria e relativi requisiti degli OE;
  • Lavori riguardanti i beni culturali

Nelle more della sua adozione le Linee guida e i decreti adottati in attuazione delle previgenti disposizioni di cui agli articoli 24, comma 2, 31, comma 5, 36, comma 7, 89, comma 11, 111, commi 1 e 2, 146, comma 4, 147, commi 1 e 2 e 150, comma 2, del Codice rimangono in vigore o restano efficaci.

Entro il 15 dicembre 2019, secondo il Ministro per le Infrastrutture, la bozza, redatta dai tecnici del MIT e al momento composta 259 articoli, dovrebbe essere rivista e completata da una commissione di 13 esperti appositamente nominata, avviando così l’iter per l’approvazione del provvedimento nella forma di un DPR previo:

  1. “concerto” del Ministro dell’Economia;
  2. parere della Conferenza Stato Regioni;
  3. parere del Consiglio di Stato;
  4. parere delle commissioni parlamentari competenti;
  5. approvazione finale in Consiglio dei ministri.

1a Bozza_regolamento_appalti [4]

2a Bozza regolamento appalti [5]