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Lo schema di Regolamento per la redazione del programma triennale delle oo.pp. e del programma biennale per l’acquisizione di forniture e servizi1 min read

Dopo i pareri del Consiglio di Stato sulla versione originaria del decreto e quella aggiornata al Correttivo al Codice dei contratti [1](pareri nn. 351/2017 [2]e n. 1806/2017 [3]) e l’intesa [4] del 21 settembre u.s. (con alcune proposte di modifica non vincolati) della Conferenza delle Regioni e Province autonome, pubblichiamo lo schema di decreto, elaborato dal Ministero per le Infrastrutture e i Trasporti, in via di pubblicazione in GURI, recante il «Regolamento recante procedure e schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione del programma triennale dei lavori pubblici, del programma biennale per l’acquisizione di forniture e servizi e dei relativi elenchi annuali e aggiornamenti annuali».

Tra gli argomenti del Regolamento:

  • i contenuti, il livello di progettazione minimo, l’ordine di priorità del programma triennale dei lavori pubblici e dei relativi elenchi annuali e aggiornamenti;
  • i criteri di inclusione delle oo.pp. incompiute nei programmi triennali dei lavori pubblici e nei relativi elenchi annuali;
  • le modalità di redazione, approvazione, aggiornamento e modifica del programma triennale dei lavori pubblici e del relativo elenco annuale. Obblighi informativi e di pubblicità;
  • i contenuti e l’ordine di priorità del programma biennale per l’acquisizione di forniture e servizi;
  • le modalità di redazione, approvazione, aggiornamento e modifica del programma biennale per l’acquisizione di forniture e servizi. Obblighi informativi e di pubblicità;
  • le modalità di raccordo con la pianificazione dell’attività dei soggetti aggregatori e delle centrali di committenza ai quali le stazioni appaltanti delegano la procedura di affidamento;
  • le disposizioni transitorie e finali secondo cui: il Regolamento si applica per la formazione o l’aggiornamento dei programmi effettuati a decorrere dal periodo di programmazione 2018/2020 per i lavori e dal 2018/2019 per i servizi e le forniture; fino alla data di operatività del Regolamento trova applicazione l’art. 216, c. 3 del Codice dei contratti [5]e il decreto ministeriale 24 ottobre 2014 [6].

Schema di decreto [7]