Con sentenza n. 24941 del 6 giugno 2013, la sezione II della Corte Suprema di Cassazione ravvisa responsabilità penale per il reato di truffa aggravata in capo ad alcuni dipendenti pubblici, i quali, senza richiedere il previsto permesso orario, si allontanavano dal posto di lavoro, inducendo in errore l’ente sulla loro effettiva permanenza in servizio.
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