Nella seduta del 10 ottobre u.s., la Commissione Arconet ha risolto alcuni quesiti sollevati da ANCI, Mef e dal Consiglio nazionale dei commercialisti ed esaminato le proposte della RGS, dell’associazione bancaria italiana e delle regioni in materia di contabilità armonizzata.

Le delucidazioni fornite dalla Commissione riguardano, in particolare:

  1. l’inventario di beni mobili contenuti nei musei e nelle biblioteche;
  2. la corretta contabilizzazione del “netto da beni demaniali” all’interno del Patrimonio netto;
  3. la modifica dello schema di stato patrimoniale ai fini della classificazione dei “diritti reali di godimento”;
  4. le modalità di compilazione dell’Allegato 8/1;
  5. le variazioni gestionali di cronoprogramma e gli effetti sui documenti programmatori in corso di approvazione;
  6. la modalità di stanziamento delle risorse del fondo risorse finanziarie destinate agli incentivi al personale;
  7. le modalità di contabilizzazione delle somme collegate a contratti di concessione o affitto con obbligo di manutenzione straordinaria ;
  8. la valutazione delle partecipazioni ai fini della formazione dello stato patrimoniale del Comune e del bilancio consolidato.

La Commissione ha, inoltre, preso atto della necessità di una modifica legislativa dell’articolo 175 del TUEL, al fine di attribuire al Consiglio la titolarità delle variazioni di bilancio sia in termini di competenza che in termini di cassa e di ottenere, con un unico atto, una variazione di bilancio completa e definitiva.

Da ultimo, la Commissione ha approvato:

  • l’integrazione dell’allegato 4/2 fornendo un esempio di contabilizzazione dei pagamenti non andati a buon fine;
  • l’integrazione dell’allegato 4/3 fornendo un esempio di contabilizzazione di partecipazioni senza valore di liquidazione.

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