Con deliberazione n. 72 del 11 settembre 2013 la CiVIT ha approvato in via definitiva il Piano nazionale anticorruzione.

Il piano, predisposto dalla Funzione pubblica e trasmesso a metà luglio alla Commissione, recepisce le osservazioni formulate in questi mesi dall’Autorità, riguardanti, tra l’altro, l’ambito soggettivo di applicazione del PNA, il suo aggiornamento annuale, e i contenuti minimi dei piani triennali delle singole amministrazioni.

Secondo la CiVIT “Il Piano permette di disporre di un quadro unitario e strategico di programmazione delle attività per prevenire e contrastare la corruzione nel settore pubblico e crea le premesse perché le amministrazioni possano redigere i loro piani triennali e, di conseguenza, predisporre gli strumenti previsti dalla legge 190”.

Il Dipartimento della Funzione pubblica rammenta altresì che il PNA, formulato sulla base delle linee di indirizzo dell’apposito Comitato interministeriale:

a) contiene gli obiettivi strategici governativi per lo sviluppo della strategia di prevenzione a livello centrale;

b) fornisce indirizzi e supporto alle amministrazioni pubbliche per l’attuazione della prevenzione della corruzione e per la stesura dei singoli piani triennali;

c) prevede che ogni amministrazione adotti il proprio piano, comprendente di regola anche il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità, e lo comunichi al medesimo Dipartimento entro il 31 gennaio 2014.

Rendiamo qui disponibili i seguenti documenti:

1) Piano nazionale anticorruzione;

2) allegato 1;

3) allegato 2;

4) allegato 3;

5) allegato 4;

6) allegato 5;

7) allegato 6;

8) tavole PNA;


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