Brevissima…

L’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) ha realizzato l’indagine “L’intelligenza Artificiale nella Pubblica Amministrazione” per mappare i progetti IA in corso presso le amministrazioni centrali e i gestori di servizi pubblici nazionali.


L’iniziativa, parte del Piano Triennale per l’Informatica nella PA 2024–2026, ha coinvolto 108 enti su 142 contattati, con 45 realtà che hanno avviato complessivamente 120 progetti, concentrati in ambito sociale e in altri settori.

L’indagine rivela che il 42% dei progetti punta a migliorare l’efficienza operativa, il 24% a rafforzare la gestione dei dati e il 18% ad agevolare l’accesso ai servizi. Le tecnologie più utilizzate sono il Machine Learning e, in crescita, l’IA generativa, con oltre il 60% dei progetti che integra chatbot e assistenti virtuali. I dati per l’addestramento provengono soprattutto da archivi interni, ma la qualità è spesso trascurata, incidendo sull’affidabilità delle soluzioni. Le amministrazioni mostrano ancora una forte dipendenza da consulenti esterni e solo una minoranza (20%) adotta KPI chiari per valutare i risultati.

Tra le raccomandazioni di AgID figurano l’adozione di tecnologie affidabili e sostenibili, il miglioramento della qualità dei dati, l’innovazione del procurement, la pianificazione strategica con obiettivi misurabili e lo sviluppo di competenze specifiche attraverso nuove figure professionali come l’AI Officer e il Data Steward.


Fonte: www.agid.gov.it

Vedi anche il report completo AgID


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